Sette persone a bordo, anche 2 bambini
Nessun sopravvissuto tra le 7 persone che erano a bordo dell'elicottero precipitato tra Apricena e San Marco in Lamis in provincia di Foggia. "Purtroppo nessuno si è salvato" conferma all'Adnkronos il vice presidente della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, parlando di "una grande tragedia per le avverse condizioni meteorologiche''. A bordo c'era il pilota, il co-pilota, un medico che aveva terminato il servizio di guardia alle isole Tremiti e una famiglia di turisti della Slovenia, genitori e due figli di 13 e 14 anni.
L'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv) ha disposto l'apertura di un'inchiesta di sicurezza e l'invio di un team investigativo sul sito dell’incidente.
''A bordo dell'elicottero c'erano sette persone che hanno tutte perso la vita. E un momento terribile che ci lascia sgomenti'' ha scritto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla sua pagina Facebook che ha lasciato la marcia della pace a Roma quando ha ricevuto la notizia del ritrovamento dell'elicottero precipitato. "Voglio stare vicino a tutte quelle persone che in questo momento stanno vivendo momenti di angoscia molto profonda e a coloro che hanno effettuato le ricerche e che dovranno gestire questa fase molto dolorosa e complessa dal punto di vista umano''.
La compagnia Alidaunia, con base a Foggia, effettua una linea turistica di collegamento tra il capoluogo dauno e le isole Tremiti. Stando al programma orario di Alidaunia, in questo periodo il sabato sono programmati quattro voli di andata da Foggia e quattro di ritorno dalle Tremiti. Quello diretto dura circa venti minuti. Uno di andata e uno di ritorno prevedono anche scali a Peschici e Vieste, con durata di cinquanta minuti. La compagnia Alidaunia effettua anche servizi di protezione civile e servizi di elisoccorso 118.