"La mia casa era e resta di 70 metri quadri"
"Assolutamente mai percepito un soldo" per i miei interventi in tv, "solo il biglietto del treno piuttosto che l'albergo pagato dalla trasmissione in caso di trasferta". Il virologo Fabrizio Pregliasco, docente della Statale di Milano e tra i volti diventati più popolari durante la pandemia di Covid ribadisce di non aver guadagnato nulla dalla sua attività di divulgazione scientifica. "Io vivo tranquillo in un appartamento di 70 metri quadrati con un bagno. E' quello di prima e sarà quello di dopo", dice sorridendo.
Ma è corretto o scorretto prendere soldi per fare divulgazione? "Io non l'ho mai considerato un elemento necessario. Alla Statale insegno Igiene e medicina preventiva e la prevenzione è educazione alla salute, divulgazione scientifica, quindi - spiega Pregliasco - ho sentito questo come elemento proprio di quello che insegno e che è connaturato all'attività di assistenza". Certo, "quello che ho fatto io è stato intervenire sulla cronaca", diverso è "se c'è una costruzione più articolata di un lavoro alla Piero Angela, in quel caso - afferma - essere pagati ci sta".