Lo apprende da fonti qualificate l'Adnkronos Salute. Costa: "Sistema a colori può essere superato"
Dalla durata della quarantena Covid alla classificazione delle ospedalizzazioni. Parte oggi il confronto tra il ministero della Salute e le Regioni sulla possibilità di una revisione dell'attuale normativa che riguarda alcuni temi relativi al coronavirus. Lo apprende da fonti qualificate l'Adnkronos Salute. Il tavolo è stato chiesto dalle Regioni che spingono per un adeguamento dell'attuale sistema di monitoraggio dei casi.
Del tavolo ne aveva parlato il ministro della Salute Roberto Speranza: "Nelle prossime settimane apriremo un confronto con le regioni e nelle prossime ore apriremo un tavolo tecnico sulle questioni da loro proposte", aveva annunciato.
"Io credo che il sistema a colori è stato un sistema molto utile e condiviso con le Regioni ed è un sistema che prevede delle limitazioni generalizzate per tutti i cittadini. L’introduzione del Green pass e del Super green pass invece va a colpire più dettagliatamente più specificamente quindi penso che il sistema a colori, per questo, possa essere superato", ha ribadito Andrea Costa, sottosegretario alla Salute.
Il sistema dei colori delle regioni (zona bianca, gialla, arancione e rossa) è al centro del dibattito da qualche giorno. Un sistema che si può rivedere, secondo il professor Franco Locatelli, coordinatore del Cts, in una fase caratterizzata dall'elevato numero di contagi legato alla variante Omicron. "Il sistema della colorazione delle regioni è stato elaborato in maniera concertata tra ministero e Regioni in un’epoca diversa", ha osservato l'esperto. "Che si possa arrivare a una riconsiderazione sta nella logica delle cose. Detto questo non dimentichiamo che esiste un carico di gestione nelle strutture ospedaliere anche per gli asintomatici che devono essere tenuti separati. Così come non facciamo l’errore che gli asintomatici non possano contagiare", ha aggiunto Locatelli.