Il virologo: "Picco a fine marzo"
Covid Italia, il picco dei contagi dovrebbe arrivare a fine marzo con "40mila casi al giorno". Fabrizio Pregliasco, virologo dell'università di Milano, ospite a 'Un giorno da pecora' su Radio1 Rai, ipotizza questi numeri sulla base dei "ricoveri e delle terapie intensive sempre più piene" in questo periodo. Le "restrizioni nel weekend possono aiutare, anche se capisco non piacciono. Un lockdown prolungato è più efficace, ma mi rendo conto essere insopportabile. Forse può aiutare anche un coprifuoco anticipato, alle 20 o alle 21".
"Dal 20 febbraio abbiamo dati in crescita tra ricoveri e terapie intensive. I modelli matematici fanno pensare ad incrementi importanti fino alla fine di marzo. I modelli ci dicono addirittura che potremmo arrivare fino a 40mila casi al giorno. Non esiste un manuale da dare alla politica per una scelta mirata tra le esigenze di un lockdown e le problematiche legata alla necessità di ridurre il danno", aggiunge. La chiusura nel weekend "aiuta. Spero che sia solo l'ultimo miglio, spero si debbano stringere i denti in vista della vaccinazione. Un lockdown lungo e duro è più efficace ma mi rendo conto che è insopportabile", ribadisce. "Ogni contatto è a rischio, più sono i contatti e più sono i momenti in cui si può contrarre l'infezione. Tutti i dpcm mirano a ridurre i contatti", afferma. E' opportuno usare 2 mascherine? "E' vero che la mascherina Ffp2 ha maggiore efficacia, ma una famiglia di 4 persone che deve cambiarla ogni 6 ore va incontro ad una spesa. Magari si può usare la mascherina chirurgica, da sostituire con maggior frequenza, e sopra la Ffp2".