Palamara: "Incidenza in calo lento ma costante, Rt sotto 1". Rezza: "Buona notizia flessione della congestione dei posti in terapia intensiva"
"Per quanto riguarda le reinfezioni, si nota che la quota supera il 4% e questa forse è una delle caratteristiche legata al periodo Omicron". Lo ha precisato Anna Teresa Palamara, direttore Malattie infettive dell'Istituto superiore di sanità, nel video di commento al monitoraggio settimanale Covid-19 Iss-ministero della Salute.
"L'incidenza settimanale dei casi Covid-19 è in lenta ma costante diminuzione, con un'incidenza a 7 giorni pari a 717 casi per 100mila abitanti. Anche l'Rt è in miglioramento, sotto l'1, sia per le ospedalizzazioni che per i sintomi".
"C'è una tendenza alla diminuzione dei casi in tutte le regioni italiane, tranne in alcune dove c'è una stabilizzazione o un lieve aumento dei casi. Soprattutto nelle fasce giovanili, c'è una netta diminuzione del numero dei casi anche rispetto all'alta circolazione che si era registrata nel periodo Omicron. C'è sempre una diminuzione anche nelle fasce d'età avanzata, ma più contenuta".
Per "il tasso di occupazione dei posti letto in area medica e in terapia intensia - ha sottolineato il direttore generale Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza - siamo rispettivamente al 15,6% e al 4,2%. Notiamo una tendenza leggera alla flessione della congestione dei posti in terapia intensiva, che è una buona notizia. Data la elevata circolazione del virus in questo periodo, è bene mantenere comportamenti ispirati alla precauzione e allo stesso tempo completare la vaccinazione secondo la fascia d'eta".