L'Unità di crisi della regione: "Forte crescita del contagio"
La Campania in zona rossa è "ormai inevitabile". La diffusione del coronavirus sotto la spinta delle varianti covid, secondo l'Unità di crisi della Regione, è destinata a portare all'adozione di misure e regole più restrittive. L'Unità di crisi fa riferimento ad una "forte crescita del contagio" che "rende ormai inevitabile la zona rossa" nella regione, si legge in una nota. Anche che in Campania si è registrato nelle ultime settimane "un fortissimo incremento di positivi", connesso alle varianti, "soprattutto quella inglese".
La Regione Campania ha disposto la realizzazione di "tamponi di massa nei comuni nei quali si sono registrati maggiori incrementi di positivi".
I comuni con maggiori incrementi di positivi sono quelli dell'area vesuviana, tra i quali Castellammare di Stabia, Pompei e Torre Annunziata.
"Si è deciso - fa sapere l'Unità di crisi regionale - di impegnare in un'azione straordinaria il Tigem e l'Asl Napoli 1 per rendere quanto più puntuale e capillare l'individuazione delle varianti. Si è dato inoltre l'obiettivo di completare nel giro di una settimana la vaccinazione di tutto il personale scolastico", conclude la nota.