"Malagrotta non riapre, si bonifica e abbiamo pronta una delibera. A proposito di profezie, TMB a Roma pieni da ottobre, Fortini dov'era?" dice in un tweet la sindaca di Roma Virginia Raggi. "La riapertura di Malagrotta non è un'ipotesi che prenderemo mai in considerazione - scrive su Facebook la Raggi -. Al contrario, andiamo avanti verso la bonifica, che Cerroni dovrà portare a compimento in tempi rapidi. Sorprendono, francamente, le parole del presidente Fortini, soprattutto quando afferma che qualcuno sta tentando di portare avanti una marginalizzazione di Ama per favorire il privato, quando la nostra linea persegue da sempre direzioni diametralmente opposte".
"Stupisce infine, che queste dichiarazioni di Fortini giungano all'indomani del blitz in direzione Ama della nostra assessora Paola Muraro - aggiunge -. Per la prima volta c'è una forza politica che, con estrema trasparenza, chiede un confronto franco e leale ai vertici di un'azienda pubblica per informare i romani e la reazione qual è? Come l'abbiamo vista direi, del tutto scomposta. Il suggerimento è molto semplice: Ama e i suoi dirigenti mettano da parte i titoli di giornale e pensino a lavorare per il bene di Roma ripulendo la città".
A ventilare l'ipotesi di una riapertura di Malagrotta era stato nel pomeriggio il presidente di Ama Daniele Fortini, che, lasciando palazzo San Macuto, dopo aver incontrato il presidente della commissione bicamerale sul ciclo dei rifiuti Alessandro Bratti, a chi gli chiedeva se, vista l'emergenza in corso a Roma, ci fosse un rischio di riapertura della discarica di Manlio Cerroni ha risposto: "Certo che sì". "Del resto - ha aggiunto Fortini - Cerroni ha sempre detto di avere lì 250mila metri cubi, corrispondenti a circa 300mila tonnellate, realizzati e pronti per ospitare rifiuti".
Malagrotta non riapre, si bonifica e abbiamo pronta una delibera. A proposito di profezie, TMB a Roma pieni da ottobre, Fortini dov'era?
— Virginia Raggi (@virginiaraggi) 26 luglio 2016