“E’ necessario che le condizioni di contorno agli investimenti degli operatori del sistema delle telecomunicazioni in Italia mutino: l’assetto normativo del nostro settore è un assetto di altri tempi, inadatto con le esigenze che gli operatori hanno di continuare a investire. C’è ancora un’eccessiva burocrazia che limita e rallenta gli investimenti: è necessario ripensare questo assetto per consentire agli operatori di portare avanti gli ambiziosi investimenti che stanno effettuando”.