di Valerio Masia
Il Covid - 19 e la sua lunga quarantena, oramai alle spalle, hanno danneggiato vite di persone e di attività economiche. Ma vi è un lavoro in particolare che è stato preso di mira dal terribile virus: Il tatuatore. Farlo ai tempi del Coronovirus è un atto di coraggio e di determinazione nel proseguire non solo la propria attività, ma prima di tutto la propria passione artistica in totale sicurezza. Per spiegare bene la delicata situazione, abbiamo incontrato, nel suo Tribal Tattoo Studio di Roma, Marco Manzo, una vera autorità, il più importante piercer e tatuatore italiano al mondo in ambito artistico.