Svelati a Roma i risultati dell’eccezionale scoperta nel Parco Archeologico del Colosseo dove è riemerso, in occasione dei lavori di restauro del complesso della Curia-Comizio, un ambiente sotterraneo con all’interno una cassa in tufo di circa m 1,40 di lunghezza, associato ad un elemento circolare, probabilmente un altare. La cassa è stata scavata nel tufo del Campidoglio e dovrebbe risalire al VI sec. a.C.
"Il sarcofago - afferma il direttore del Parco archeologico del Colosseo, Alfonsina Russo - risulta evidentemente preservato per il suo stesso significato simbolico dalla sovrastante Curia e coincide con quello che le fonti tramandano essere il punto dietro i 'Rostra repubblicani' dove si colloca il luogo stesso della sepoltura di Romolo secondo la lettura di un passo di Varrone da parte degli Scoliasti di Orazio, Epod. XVI".