Fioramonti è stato "linciato per quello che dice di non voler fare, ma che ritiene opportuno". Luca Telese, con una serie di tweet, interviene nella discussione sollevata dalle esternazioni del ministro Lorenzo Fioramonti, che ieri, parlando ai microfoni di 'Un giorno da pecora' su Rai Radio 1, sul tema del crocifisso in classe ha affermato: "Meglio una parete con una mappa geografica del mondo un richiamo alla Costituzione e agli obiettivi dello sviluppo sostenibile".
"Il ministro Fioramonti dice: 'Il crocifisso è una questione divisiva, può attendere”. E poi aggiunge - indubbio - che in una scuola laica non dovrebbero esserci segni confessionali. Però viene linciato per quello che dice di NON voler fare, ma che ritiene opportuno. Fantastico", scrive Telese. In un altro messaggio, aggiunge che "la laicità dello Stato non è un ideale costruito in rapporto ai musulmano. Anche un cattolico non dovrebbe sentire il bisogno della croce".