"Spiati i contatti mentre era rifugiato nell'ambasciata dell'Ecuador a Londra"
Gli avvocati di Julian Assange hanno fatto causa alla Cia accusandola di aver spiato i loro incontri con il fondatore di Wikileaks mentre era rifugiato nell'ambasciata dell'Ecuador a Londra. Nel ricorso si accusa una società di sicurezza privata, la Uc Global, ed il suo responsabile, di aver illegalmente registrato i colloqui per consegnarli all'agenzia di spionaggio americano, allora guidata da Mike Pompeo.