"Dispiace non per me, dispiace per il movimento perché abbiamo fallito qualcosa che anche a livello sociale poteva essere importante. E' l'unico rammarico che ho e non certo quello di finire" la carriera in azzurro "perché il tempo passa ed è giusto che sia così. Dispiace che l'ultima partita ufficiale sia coincisa con una mancata qualificazione al Mondiale". Sono le parole con cui Gigi Buffon in lacrime, alla Rai, annuncia di fatto l'addio alla Nazionale dopo il pareggio con la Svezia e il mancato accesso al Mondiale di Russia 2018.
"Non abbiamo sottovalutato niente perché chi gioca queste partite sa cosa vuol dire affrontare queste squadre, recuperare un gol quanto sia dispendioso. Non siamo riusciti ad esprimere il meglio che avremmo voluto fare. Ci è mancata l'energia e la lucidità per fare gol. Alla fine hanno fatto loro una gara come quella dell'andata, è stato uno spareggio deciso per degli episodi, che a loro sono andati bene. Quando ti va male vuol dire che hai delle colpe", ha aggiunto Buffon.
"Un futuro per il calcio italiano? Sicuramente c'è, abbiamo orgoglio, forza, siamo testardi, caparbi e dopo delle brutte cadute troviamo il modo di rialzarci. Lascio una Nazionale di ragazzi in gamba che faranno parlare di loro, compresi Donnarumma e Perin, che non mi faranno rimpiangere. Un abbraccio a chi mi ha sostenuto sempre, con chi abbiamo condiviso più di dieci anni". Una battuta sul ct: "Ventura? Lo sport insegna a perdere e a vincere in gruppo, a dividermi meriti e demeriti, il mister ha le colpe che abbiamo noi".
BARZAGLI - "Calcisticamente penso che sia la delusione più grande della vita. La nazionale italiana ti da' sensazioni uniche, all'inno ti fa venire i brividi, crea unione tra i tifosi italiani, è un peccato finire così". Sono le parole del difensore azzurro e della Juventus, Andrea Barzagli alla Rai dopo la mancata qualificazione al Mondiale di Russia 2018. "Cosa è mancato? Siamo fuori, è una delusione unica, lasciare questo gruppo, è tosta. Ventura? Ci siamo parlati ma penso che ognuno ha le sue emozioni. Le lacrime dell'europeo erano uno sfogo, lasciare così è un colpo duro per la carriera. Con Gigi e Daniele abbiamo fatto quella avventura del Mondiale 2006 ma anche con Giorgio passate tante. La speranza ora ci deve essere, si chiude un ciclo di 4-5 veterani e si riapre con giovani che spero abbaino voglia", ha aggiunto Barzagli.