Ben 160 ragazzi, 20 gruppi interdisciplinari, cinque sfide, una giuria, tre giorni di brainstorming. Obiettivo: elaborare proposte progettuali innovative, multimediali e creative che possano rappresentare soluzioni concrete alle questioni più attuali dell'Agenda Onu per lo Sviluppo, a partire dal tema del World Food Day 2016: "Il clima sta cambiando, il cibo e l'agricoltura anche".
Con questo messaggio si è aperto oggi alla Fao #ZeroHackathon, appuntamento che chiama a raccolta i giovani 'Archimede' da tutto il mondo per dare voce alle loro idee e rispondere alle emergenze del nostro pianeta e che è stato premiato con la medaglia del Presidente della Repubblica.
Un riconoscimento per il quale Franco Frattini, presidente della Società Italiana per l'Organizzazione Internazionale, che organizza l'appuntamento, ha voluto ringraziare Mattarella nel suo discorso di apertura, incoraggiando i ragazzi a trovare soluzioni innovative e a credere, con passione, che le loro idee possano fare la differenza.
La competizione, che proseguirà interamente alla Fao fino al 2 dicembre, è stata organizzata dalla Società Italiana per l'Organizzazione Internazionale (Sioi-Una Italy) in collaborazione con il Movimento Studentesco per l'Organizazzione Internazionale (Msoi-Unya-Italy) e le Missioni Diplomatiche degli Stati Uniti d'America in Italia con il sostegno della Rappresentanza della Commissione Europea in Italia e il supporto tecnico dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (Fao).
Clima, cibo e agricoltura, generazione 'fame zero', politiche alimentari, urbane e rurali, crimini ambientali e preservazione della specie marine sono le sfide che i giovani protagonisti (dai 18 ai 30 anni) si troveranno ad affrontare, misurando la loro creatività e capacità di dialogo e di team working.
Ma anche portando con sé il contributo culturale e di esperienza proprio dei Paesi di provenienza: Afghanistan, Austria, Azerbaigian, Burkina Faso, Croazia, Egitto, Germania, Grecia, India, Kazakistan, Montenegro, Pakistan, Palestina, Serbia, Spagna, Ungheria, Togo, Tunisia.
La maratona delle idee si chiuderà il 2 dicembre alle 12 presso la Red Room della Fao con la premiazione da parte della giuria dei tre gruppi che avranno fatto emergere maggiormente creatività, innovazione, interdisciplinarietà e capacità di impatto nei loro progetti multimediali.