C'è il singolo, con i suoi comportamenti virtuosi come la raccolta differenziata, al centro dell’economia circolare. Questo il messaggio contenuto nel video 'Il mio pianeta', promosso da Conai - Consorzio Nazionale Imballaggi e presentato alla vigilia della 19a edizione di Cinemambiente.
Il corto, della durata di circa 90 secondi, invita il cittadino a considerare la Terra 'sua', delegando alla responsabilità del singolo, e non della società nel suo complesso, quelle azioni semplici e comuni, come la raccolta differenziata, che permettono di tutelare le risorse ambientali del Pianeta ed evitare sprechi. Attraverso i processi di avvio a riciclo, il video mostra come a partire da imballaggi usati possano essere generati nuovi prodotti (ri-prodotti), come un maglione di pile da una bottiglia in Pet, una poltrona di design da un imballaggio in cartone, una bicicletta da una lattina in alluminio e così via.
Il video è stato realizzato con uno speciale dispositivo che consente l'alloggiamento di 6 telecamere, che riprendono in contemporanea da diverse prospettive garantendo un effetto circolare. Tutti gli oggetti protagonisti delle trasformazioni, sia gli imballaggi che i loro riprodotti, sono stati ricostruiti in 3D.
Nel 2015, secondo gli ultimi dati preconsuntivi, in Italia sono stati recuperati il 77,5% dei rifiuti di imballaggio immessi al consumo, per un totale di 9,3 milioni di tonnellate. Ciò significa che più di 3 imballaggi su 4 sono oggi sottratti alla discarica, erano 1 su 3 nel 1998 alla nascita di Conai.
'Il mio pianeta' è stato ideato dall’agenzia creativa Le Balene e realizzato dalla casa di produzione Treeshome. La regia è di Gianluca Catania, la direzione creativa di Sandro Baldoni e Francesco Guerrera.