Italia terra di farfalle. Sia per la posizione geografica che per la diversità di ambienti, montagna, pianura, d'acqua dolce e costieri, il Belpaese ospita la più alta ricchezza di farfalle in Europa, arrivando a contare 289 specie, alcune di queste endemiche tra cui la Zerynthia cassandra, la Melanargia arge e la rarissima falena Acanthobrahmaea europea, che vive soltanto alle pendici del Vulture, in Basilicata. Specie preziose per la biodiversità ma minacciate dai cambiamenti climatici e da uno sfruttamento incontrollato del territorio. Questo il tema al centro dell'Aperitivo con le farfalle, incontro organizzato oggi a Roma nel Parco di Monte Mario da Legambiente, con il patrocinio di Roma Natura.
Negli ultimi anni sono nati diversi progetti di ricerca, coordinati da Legambiente, come il Santuario delle Farfalle 'Ornella Casnati' all’Isola d’Elba, dove dopo più di 70 anni è stato possibile riscoprire la presenza di almeno due specie, la Zerynthia cassandra e la Glauchopsyche alexis. L’Arcipelago Toscano è infatti uno dei luoghi di eccellenza per lo studio delle farfalle, grazie alla sua posizione 'a ponte' tra la Corsica e l’Italia. Per questo motivo, tramite una Convenzione tra Legambiente e il Parco Nazionale Arcipelago Toscano, sono state realizzate nuove attività di monitoraggio.
Grazie alla mappatura delle farfalle realizzata nel 2014, a Giannutri è stata documentata la presenza della preziosissima popolazione di Coenonympha elbana, che ha un'impronta di Dna completamente diversa dalle altre popolazioni esistenti. Inoltre, sempre a Giannutri, sono state scoperte due specie nuove per la fauna dell'isola: la Pararge aegeria e la Pieris napi.
Ancora. All’isola di Montecristo è stata confermata la presenza di una specie 'fantasma': la Pararge aegeria, che era stata avvistata una sola volta circa 30 anni fa e mai più confermata. Inoltre sono state trovate altre due specie nuove per l'isola: la Lycaena phlaeas e la Celastrina argiolus, con molta probabilità residenti sull'isola e non individui arrivati per caso.
Dati, questi, di importanza fondamentale per la conoscenza delle farfalle italiane ma che indicano anche la necessità di definire e mettere in campo un piano efficace per la tutela e conservazione di questa specie.
Per coinvolgere, poi, cittadini e turisti, è in programma la Butterfly Week, una settimana di ricerca e di attività di divulgazione organizzata quest'anno alle Isole Eolie. In particolare, gli studi recenti del gruppo Barcoding dimostrano che le Eolie sono, tra le isole circumsiciliane, quelle caratterizzate da una maggiore biodiversità sia come numero di specie che per la loro variabilità genetica.