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Imprese: a Milano in 200 mila sono impegnate nel sociale

Tra gli ambiti più significativi ci sono la tutela dell'ambiente, il rapporto con clienti e fornitori e le politiche verso i dipendenti

Imprese: a Milano in 200 mila sono impegnate nel sociale
04 giugno 2014 | 11.30
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Dalle donazioni ad associazioni benefiche e onlus alla sponsorizzazione di eventi sportivi, dalla partecipazione a campagne ecologiche allo sviluppo di prodotti eco-compatibili: sono circa 200 mila le imprese milanesi impegnate in qualche azione di responsabilità sociale e nel 2014 il loro numero aumenta sensibilmente (sono il 73,3% rispetto al 71,3% dello scorso anno). E se da un lato cresce la sensibilità in merito, dall'altro aumenta il peso percentuale (dal 45% del 2013 al 61% del 2014) di chi motiva il mancato impegno con la scarsità di risorse economiche a disposizione. E' quanto emerge da un'indagine della Camera di commercio di Milano su 400 imprenditori di Milano e provincia con metodo Cati realizzata a maggio 2014 attraverso DigiCamere Scarl.

Chi è già coinvolto lo è nella stessa misura dell'anno scorso nel 73,5% dei casi, anche se c'è un 18% che ha ridotto il proprio investimento contro un 8% che dichiara di averlo invece aumentato. Tra gli ambiti più significativi quest'anno per le imprese che agiscono responsabilmente ci sono la tutela dell'ambiente in primis (40,3%), il rapporto con clienti e fornitori (29,5%) e le politiche verso i dipendenti (28,1%). E in campo ambientale è sempre l'ottimizzazione e il riciclaggio dei rifiuti la misura ''responsabile'' più adottata seguita dal risparmio energetico mentre la maggiore preoccupazione per i dipendenti è la salute e sicurezza sul posto di lavoro, con un occhio anche alla maggiore flessibilità degli orari.

Le iniziative sociali riguardano invece soprattutto donazioni a favore di enti o onlus, in crescita le sponsorizzazioni culturali e sportive. L'iniziativa di responsabilità sociale parte principalmente da motivazioni etiche dei vertici aziendali e solo secondariamente è utile per la promozione dell'immagine aziendale. Ed è proprio il codice etico e di condotta lo strumento più adottato dalle maggioranza delle imprese impegnate, vengono poi il sistema di gestione Iso o la certificazione.

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