L'economia circolare e civile, il volontariato, l'agricoltura sostenibile, le fonti rinnovabili, la mobilità, la rigenerazione urbana e il Mediterraneo: sono i temi principali del decimo congresso nazionale di Legambiente, al via domani, presso gli spazi dell'ex Ansaldo di Milano, con il titolo “L'era del cambiamento”. Fino al 13 dicembre il convegno chiamerà a raccolta oltre 900 delegati da tutta Italia, rappresentanti di associazioni del mondo ambientalista, del volontariato, del turismo, ma anche della cultura, della green society, degli enti locali, dell'imprenditoria e della politica.
Tra gli ospiti della tre giorni attesi anche il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, al suo rientro dopo la Conferenza di Parigi, e il ministro della Giustizia Andrea Orlando. A inaugurare il convegno, la piantumazione di nuove aiuole e arbusti in un’area occupata da un parcheggio abusivo, mentre alle 19 è prevista la tavola rotonda “Nell’era del cambiamento. Cambia la politica?”, sul ruolo dell’ambientalismo nella politica e il protagonismo delle donne che sanno interpretare il cambiamento in atto nel Paese.
Nella tre giorni del decimo congresso nazionale di Legambiente, si potrà visitare al primo piano dell'ex Ansaldo la mostra “Legambiente 10.0 – L’era del cambiamento”, viaggio nell’Italia delle buone pratiche tra storie di amministrazioni efficienti e di imprese illuminate che hanno saputo puntare su un modo diverso di fare economia e comunità.
Una vetrina è dedicata ai progetti di chimica verde, recupero di risorse e riciclo creativo di aziende italiane impegnate nella ricerca e nella produzione di materie prime derivate da piante, oli o amidi vegetali. Tra queste la società sarda Matrica, nata dalla conversione di una fabbrica di cloro a Porto Torres a seguito delle proteste dei lavoratori cassaintegrati. Leader mondiali nel settore sono Novamont, produttrice della bioplastica Mater-Bi, e NatureWorks, il cui prodotto di punta è il biopolimero IngeoTm.
Con buccia di mela e scarti di canna da zucchero si ottiene la pelle artificiale brevettata dalla Frumat di Bolzano, utilizzabile come rivestimento per mobili e accessori di abbigliamento. Alla sostenibilità nell’arredo puntano anche 800x1200 Eco-Design by Conlegno, linea di arredamento realizzata con il riuso di pallet e imballaggi in legno, e il brand Lessmore, che realizza e distribuisce la Giorgio Caporaso Ecodesign Collection, linea di arredi e complementi in cartone e altri materiali naturali e riciclabili.
Che la provenienza sia da foreste gestite in modo sostenibile è l'impegno di Pefc e lo dimostrano oggi marchi di successo tra cui Fila. Nel segno dell’economia circolare, dove anche il rifiuto ha valore, spiccano molte realtà, da Conai a Coou ed Ecopneus, che assicurano la raccolta e l'avvio al trattamento dei materiali provenienti dalla fine dei cicli produttivi e di consumo.
Tra le esperienze raccontate in materia di riutilizzo e riduzione dei rifiuti spiccano l’Adriatica Green Power e la cooperativa sociale RiMaflow di Trezzano sul Naviglio. Altro tema portante della mostra è quello dell’efficienza energetica da fonti rinnovabili raccontato attraverso esperienze quali Fattoria Luchetti, Terna, Menowatt Ge. Sul piano della mobilità sostenibile, Car2go ha dato avvio al meccanismo virtuoso del car sharing a flusso libero a Milano, Roma, Firenze e Torino, mentre Assogasmetano promuove il carburante metano nell'attuale contesto ambientale ed energetico.
C’è posto anche per i Comuni italiani impegnati nell’innovazione dei modelli energetici e produttivi. I Comuni bolzanesi di Prato allo Stelvio e Campo Tures soddisfano l’intero fabbisogno energetico del territorio in modo ecosostenibile, mentre il progetto del Polo della Bioeconomia di Renovo Spa prevede la realizzazione di un complesso tecnologico virtuoso nel comune di Caltagirone.
In mostra anche l'eccellenza nel biologico, la sostenibilità e l'innovazione applicate a diversi prodotti, dalla birra ai detergenti. infine, "Le salvi chi può": la mostra di Fsc Italia sulle foreste del mondo con una panoramica su cause ed effetti della deforestazione, arricchita dagli scatti nelle foreste del Borneo della troupe IamExpedition. La plastica, un materiale troppo prezioso per finire in discarica è l'obiettivo dell'installazione di Corepla al Congresso Nazionale, per sensibilizzare amministrazioni e cittadini a differenziare e riciclare sempre di più.