Oltre 1.600 a tempo indeterminato
Ammontano a oltre 178mila i nuovi contratti di lavoro attivati a maggio, al netto delle cessazioni. E' il ministero del lavoro ad aggiornare cosi' la dinamica dei contratti. Più di 1600 quelli a tempo indeterminato, circa 176mila quelli a tempo. Sono stati 29 mila invece le trasformazioni di rapporti di lavoro in contratti stabili.
Senza calcolare le cessazioni, invece, il numero di attivazioni di nuovi contratti di lavoro a maggio ammonta a 780.351 di cui 153.633 sono contratti a tempo indeterminato e 518.778 a tempo determinato mentre 19.694 sono contratti di apprendistato, 33.280 le collaborazioni e 54.966 le forme di lavoro classificate nella voce “altro”. Rapportando l'andamento di maggio scorso a quello registrato nel maggio 2014 i dati del ministero rilevano un aumento nei contratti stabili che al momento costituiscono il 19,7% sul totale dei contratti rispetto ad una incidenza del 14,7% di un anno fa; ed una flessione di quelli a termine che ora pesano per il 66,5% contro il 67,9% del maggio dello scorso anno. Sono gli uomini a stipulare più contratti delle donne (in 457 .650 contro le 322.701 donne).
Per quel che riguarda le trasformazioni in contratti stabili a maggio sono state 29.934. Erano 20.535 nello stesso periodo del 2014. Per quel che riguarda le cessazioni a maggio sono state pari a 602.175. Di queste, 152.023 fanno riferimento a contratti a tempo indeterminato, 342.943 a tempo determinato, 13.198 sono relative a contratti di apprendistato, 42.435 a collaborazioni e 51.576 a forme di lavoro classificate nella voce “altro”.