Luongo (Ice): "Non vedo rischio immediato per aziende italiane"
Terza svalutazione in tre giorni per lo yuan da parte della Banca centrale cinese per rafforzare l'economia. People's Bank of China, ancora una volta senza preavviso, ha 'aggiustato' il tasso di cambio giornaliero in ribasso di un altro 1,1% a 6,4010 contro il dollaro Usa.
Martedì la banca aveva svalutato la prima volta la moneta cinese dell'1,9%, ieri dell'1,6%. La banca centrale deve ancora confermare l'operazione, ma il cambio è segnalato sul sito ufficiale del China Foreign Exchange Trade System. La terza svalutazione dello yuan era stata prevista dai mercati europei che non ne hanno risentito.