L'accordo permetterà alla società italiana di recuperare il capitale investito nel progetto. Prima dell'accordo, South Stream era partecipata da Gazprom al 50%, da Eni al 20% e da Wintershall ed Edf con il 15% ciascuna
L'Eni cede la sua quota in South Stream a Gazprom. La compagnia italiana ha stipulato un accordo per cedere al colosso russo il 20% di South Stream Transport Bv. A seguito della transazione, Eni recupererà il capitale investito ad oggi nel progetto, "calcolato coerentemente con gli accordi esistenti". Prima dell'accordo, South Stream era partecipata da Gazprom al 50%, da Eni al 20% e da Wintershall ed Edf con il 15% ciascuna. La società era stata istituita per realizzare la sezione offshore del gasdotto South Stream.