''Ho sofferto e soffro ogni giorno per Genova e per i genovesi. Dal 14 agosto lavoro incessantemente per ridare dignità ad entrambi. La prova è scritta nera su bianco nel decreto Genova. Chi usa una innocua fotografia con il plastico di Vespa per cercare di far credere il contrario, è solo un burattino al soldo di chi finanzia certa stampa''. Lo afferma su Facebook il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Danilo Toninelli, dopo le polemiche per le foto del titolare del Mit sorridente accanto al plastico di ponte Morandi nello studio di 'Porta a Porta'.
I nomi dei finanziatori, annuncia il ministro attaccando la stampa, ''dovranno essere indicati in bella vista sulle testate'' per ''un preciso obbligo di legge che introdurremo. Così sarà ancora più chiaro perché pubblicano scemenze e non i nomi e i volti di chi si è arricchito cannibalizzando la cosa pubblica''.