E' Mike Manley il successore di Sergio Marchionne nell'incarico di amministratore delegato di Fca. A designarlo il Cda presieduto da John Elkann. Cinquantaquattro anni, Manley era ceo del marchio Jeep e responsabile del brand Ram. Dal 2011 siede anche nel Gec, Group Executive Council di Fca. Louis C. Camilleri è invece il nuovo ad della Ferrari, mentre John Elkann ne diventa presidente. A presiedere Cnh Industrial sarà Suzanne Heywood.
Questo l'esito della riunione dei cda delle aziende, convocati d'urgenza per affrontare il nodo della successione dopo che, a seguito di "complicazioni inattese durante la convalescenza post-operatoria", le condizioni di Sergio Marchionne "si sono aggravate ulteriormente nelle ultime ore". A darne notizia "con profonda tristezza" una nota di Fca in cui si precisa che "per questi motivi il dottor Marchionne non potrà riprendere la sua attività lavorativa".
FCA - Il cda di Fiat Chrysler Automobiles, riunitosi oggi sotto la presidenza di John Elkann, dopo aver espresso "vicinanza a Sergio Marchionne e alla sua famiglia" e sottolineato "lo straordinario contributo umano e professionale che ha dato alla societa in questi anni", ha deciso, precisa una nota, "di accelerare il processo di transizione per la carica di ceo in atto ormai da mesi e ha nominato Mike Manley ad. Il Consiglio proporrà quindi alla prossima Assemblea degli Azionisti, che sarà convocata nei prossimi giorni, che Manley sia eletto nel Consiglio in qualità di amministratore esecutivo della esecutivo".
"Nel frattempo, al fine di garantire pieni poteri e continuità all’operatività aziendale - prosegue la nota - Manley ha ricevuto dal Consiglio stesso le deleghe ad operare immediatamente come ceo. Manley assumerà anche la responsabilità dell’Area Nafta".
"Manley e la squadra di management lavoreranno alla realizzazione del piano di sviluppo 2018-2022 presentato a Balocco il 1 giugno scorso, che assicurerà a Fiat Chrysler Automobiles un futuro sempre più forte e indipendente" conclude la nota.
FERRARI - Il Consiglio di amministrazione della Ferrari ''ha deciso di nominare John Elkann presidente e proporrà all’assemblea degli azionisti, che verrà convocata prossimamente, di nominare Louis C. Camilleri amministratore delegato''. E' quanto si legge in una nota della società. ''Il Consiglio ha anche attribuito a Camilleri le deleghe necessarie a garantire continuità all’operatività dell’azienda''.
CNH INDUSTRIAL - "Il Consiglio di Amministrazione di Cnh Industrial, riunitosi oggi, dopo aver preso atto "con profondo rammarico" che il presidente Marchionne non potrà tornare all’attività lavorativa, ha affidato la presidenza della società a Suzanne Heywood. Lo sottolinea una nota del gruppo in cui, precisando che "il consiglio continuerà a lavorare al processo di selezione del ceo già in atto", fa sapere che "nel frattempo Derek Neilson proseguirà l’incarico di ad interim della società, assicurando continuità operativa".
"Il Consiglio - conclude la nota - desidera sottolineare la leadership e l’impegno straordinari che Sergio Marchionne ha dedicato all’azienda. I loro pensieri vanno a lui e alla sua famiglia".
ELKANN - "Sono profondamente addolorato per le condizioni di Sergio. Si tratta di una situazione impensabile fino a poche ore fa, che lascia a tutti quanti un senso di ingiustizia". Così in una nota il presidente di Fca, John Elkann, che aggiunge: "Per tanti Sergio è stato un leader illuminato, un punto di riferimento ineguagliabile. Per me è stato una persona con cui confrontarsi e di cui fidarsi, un mentore e soprattutto un amico". Facendo, poi, riferimento alla nomina di Mike Manley, Elkann prosegue: "Le transizioni che abbiamo appena annunciato, anche se dal punto di vista personale non saranno prive di dolore, ci permettono di garantire alle nostre aziende la massima continuità possibile e preservarne la cultura".
"Per me è stato un privilegio poter avere Sergio al mio fianco per tutti questi anni", sottolinea ancora il presidente di Fca che chiede a tutti "di comprendere l’attuale situazione, rispettando la privacy di Sergio e delle persone che gli sono più vicine".