Il ministro del lavoro Giuliano Poletti, dopo le polemiche di ieri sui giovani italiani che vanno all'estero, torna sulle sue parole per spiegare il suo pensiero ed evitare ulteriori equivoci. "Mi sono espresso male e mi scuso con tutti. Quello che è a successo veramente mi fa stare male, so di aver sbagliato", premette in un video pubblicato su Facebook.
"Non ho mai pensato che sia un bene per l'italia il fatto che ci sono giovani che se ne vanno. Volevo solo sottolineare che qui ci sono giovani bravi, competenti e impegnati. E a questi giovani bisogna dare questo riconoscimento. Quelli che vanno all'estero sono una risorsa importante. A tutti dobbiamo dare l'opportunità di realizzare il loro futuro nel nostro Paese oppure laddove li portano i loro percorsi professionali", sintetizza il ministro. Che chiude con questa considerazione: "E' il mio pensiero personale e mi dispiace di non averlo rappresentato nella maniera giusta".