Capire dal profilo Facebook di una persona se si è o meno un guidatore 'ad alto rischio'. L'idea è venuta a una compagnia di assicurazione inglese, la Admiral, che - come si legge sul 'Mirror' - da ora in poi ha intenzione di 'analizzare' la pagina social del potenziale cliente. L'obiettivo? Buttar giù un preventivo più vicino al guidatore, che in alcuni casi può voler dire una tariffa più bassa del 15%.
Sul suo sito web, la società spiega: "I neo patentati pagano spesso premi assicurativi molto più elevati perché non hanno una 'storia da guidatori', non hanno bonus e sono visti come ad alto rischio. Ma noi vogliamo far in modo che gli automobilisti prudenti non siano penalizzati e ottengano il miglior prezzo possibile". "C'è un nesso provato tra la personalità e il modo in cui le persone guidano", sottolinea la compagnia che prenderà in esame il modo in cui si scrive, l'uso dei calendari e delle applicazioni.