"A breve alcuni rating potrebbero essere colpiti incluso quello sovrano e delle controllate". Così Standard & Poor's preannuncia il declassamento della Gran Bretagna per l'impatto sull'economia dell'uscita dall'Ue sancita nel referendum di ieri.
In mattinata il portavoce Motitz Kramer al Financial Times aveva detto che "l'attuale valutazione del credito di tripla A è insostenibile nelle circostanze attuali".
L'agenzia di rating motiva il possibile declassamento con l'impatto negativo della Brexit: "Deprime gli investimenti, diminuisce la domanda di sterlina, pone il settore finanziario in una condizione di svantaggio competitivo rispetto agli altri centri finanziari". La vittoria del 'leave' potrebbe colpire "la performance economica, il rifinanziamento sui mercati e il bilancio pubblico", conclude S&P.
La vittoria della Brexit, sottolinea poi Standard & Poor's in una nota, "nell'immediato non intaccherà il rating sovrano dell'Irlanda".