Lettera ai concessionari italiani
Fermare la vendita delle vetture Euro 5 "come misura precauzionale". Con una lettera inviata a tutti i concessionari Volkswagen, Audi, Seat, Skoda e Veicololi commericali, l'amministratore delegato della filiale italiana del gruppo di Wolfsburg, Massimo Nordio, ha chiesto lo stop sulla vendita di circa 40mila auto in Italia: "Come misura precauzionale, vi chiediamo di sospendere, con effetto immediato, la vendita, l'immatricolazione e la consegna dei soli veicoli equipaggiati con motori diesel Euro 5 tipo EA 189" si legge sul 'Corriere della Sera'.
In Italia, secondo quanto dichiarato sabato dal viceministro ai Trasporti, Riccardo Nencini, i motori diesel truccati della Volkswagen potrebbero essere circa un milione. "Una previsione di massima - ha detto Nencini - indica circa un milione di veicoli coinvolti. Sono in corso controlli per verificare il danno provocato anche in Italia".
Media tedeschi, società sapeva da anni dell'uso del software - I vertici della Volkswagen già da quattro anni erano a conoscenza della presenza del software per mascherare le emissioni dei motori diesel. Secondo Frankfurter Allgemeine Sonntagszeitung un tecnico del gruppo aveva informato la società già nel 2011, sull'utilizzo dello strumento che consentiva di truccare i dati sulle emissioni. Mentre secondo il tabloid Bild Am Sonntag il fornitore di componenti automobilistiche Bosch aveva già ammonito nel 2007 la Volkswagen, per l'utilizzo del software che consentiva di truccare i dati sulle emissioni.
Renzi, no ripercussioni su crescita Italia - "Non sono così preoccupato per la crescita". Così Matteo Renzi, a New York, risponde a chi chiede se lo scandalo Volkswagen possa avere ripercussioni sulla crescita italiana. ''E' una truffa e come tale andrà punita'', dice il premier che assicura: "La crescita italiana è nelle mani degli italiani".