"È indispensabile mettere all'ordine del giorno con la massima urgenza l'entrata in vigore della nuova class action già approvata dalla Camera. Uno strumento indispensabile per tutelare in maniera efficace ed incisiva i cittadini coinvolti e per far ottenere loro i dovuti rimborsi". E' quanto evidenziano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, presidenti di Federconsumatori e Adusbef, riferendosi al caso Volkswagen: "Se qualcuno preferisce avviare la class action negli Stati Uniti faccia pure... noi vogliamo farla in Italia, con una normativa adeguata ed indispensabile".
"In questi giorni siamo letteralmente subissati dalle richieste di aiuto dei cittadini che temono di essere coinvolti nella vicenda Volkswagen - continuano Trefiletti e Lannutti - chi ha acquistato o prenotato uno dei modelli in questione sta manifestando tutta la propria preoccupazione".
"I cittadini chiedono informazioni precise e dettagliate: quante auto dalle emissioni 'truccate' sono state distribuite in Italia e dove - affermano Trefiletti e Lannutti - per questo deve essere priorità del Governo accelerare le verifiche ed i controlli in tal senso, per dare delle certezza da cui partire per poter tutelare diritti e interessi dei consumatori".
I problemi riguardano, secondo i due presidenti, non solo la conformità del prodotto, ma anche le pratiche commerciali scorrette dovute alla probabile pubblicità ingannevole e i consumi.
Tramite l'associazione dei consumatori europea Ecu, Federconsumatori e Adusbef sono in contatto con le associazioni degli altri Paesi Ue per definire un intervento comune su scala comunitaria.