Da Berlino sì a larga maggioranza al piano di sostegno per la Grecia
Un finanziamento iniziale di 13 miliardi di euro è stato trasferito al governo greco da parte del Meccanismo europeo di stabilità (Esm). Il pagamento è parte di un primo finanziamento da 26 miliardi di euro approvato dal Esm. Il denaro rimanente sarà distribuito in un momento successivo, anche per il finanziamento dei fabbisogni, nonché per aiutare la ricapitalizzazione delle banche.
"L'erogazione di oggi consentirà alla Grecia di soddisfare i suoi obblighi finanziari urgenti - ha spiegato il direttore dell'Esm Klaus Regling -. Mi sento sollevato dopo gli intensi negoziati con il governo greco e l'approvazione da parte dei nostri membri. Ora ci sono tutte le condizioni per rendere l'erogazione immediata".
''Questa decisione fa seguito all'approvazione del Consiglio delle condizioni per l'assistenza finanziaria alla Grecia'', ha sottolineato l'Esm in una nota.
L'erogazione di oggi è la prima parte di un tranche di 16 miliardi di euro, da utilizzare per il finanziamento del bilancio e le esigenze del debito. I restanti 3 miliardi di euro saranno erogati al più tardi entro la fine di novembre, quando la Grecia completerà le azioni prioritarie supplementari. Una nuova tranche di 10 miliardi di euro, prevista dall'Esm in titoli a tasso variabile, è destinata alla ricapitalizzazione delle banche.