Nuovi tagli alle previsioni di crescita del Pil in Italia. Il Fondo monetario internazionale stima per il 2015 un +0,4% del Pil, cui segue +0,8% nel 2016. In entrambi i casi si tratta di una riduzione di 0,5 punti percentuali rispetto alle precedenti indicazioni fornite nell'ottobre scorso. Dati comunque positivi se confrontati con il 2014 che, per il Fmi, si è chiuso con -0,4% del Pil.