E' quanto affermato da Pasqualino Monti, presidente dell'Autorità portuale di Civitavecchia in occasione della conferenza 'Meccanismi di finanziamento del Trans Mediterranean Transport Network'
''Gestire in maniera efficiente la portualità per essere competitivi e per questo è necessaria una pianificazione strategica di sviluppo di infrastrutture per il trasporto con investimenti mirati''. E' quanto affermato da Pasqualino Monti, presidente dell'Autorità portuale di Civitavecchia in occasione della conferenza 'Meccanismi di finanziamento del Trans Mediterranean Transport Network' in corso presso la sede dell'Autorità portuale di Civitavecchia e organizzata dall'Unione per il Mediterraneo insieme alla Commissione europea, che ha ritenuto necessario programmare un incontro che riunisca il più ampio insieme di potenziali finanziatori, economisti, accademici, istituzioni, imprese al fine di individuare modalità di finanziamento delle reti trans-mediterranee.
''Investimenti -ha proseguito Pasqualino Monti- che rappresentano più che la semplice realizzazione di un collegamento tra due località geografiche, la creazione di una rete complessa di intercomunicazione internazionale e nazionale, una rete transmediterranea di trasporti strategica per lo sviluppo delle regioni sul Mediterraneo, e non solo quindi una somma delle reti di trasporto dei singoli Paesi destinata a merce e passeggeri, ma una vera e propria rete di collegamenti che può anche portare e sviluppare il dialogo tra i popoli nonchè la pace nelle aree in difficoltà''.
''Civitavecchia può avere un ruolo rilevante per la sua posizione geografica -ha sottolineato il presidente dell'Autorità portuale- sono previsti piani di investimento per i prossimi 5-6 anni, diretti a tutte le categorie di traffico più rilevanti, dalle Autostrade del mare ai container, mantenendo una forte e costante attenzione all'ambiente per un porto green e a impatto zero''.
''Sono necessari accordi di collaborazione con i porti del Mediterraneo per beneficiare delle potenzialità di allargamento del nostro network verso importanti aree nazionali ed internazionali. Le relazioni di traffico con altri Paesi dell'area mediterranea -ha detto ancora Monti- sono un potenziale di crescita per il continente europeo in un momento sfavorevole, come quello attuale. L'incontro di oggi è un momento decisivo per il futuro dei traffici e dello sviluppo delle regioni del Mediterraneo''.
Il presidente Monti si è rivolto ad una platea ricca di ospiti tra cui i rappresentanti dei ministeri dei Trasporti giordano, libanese, palestinese, egiziano, israeliano, tunisino, algerino e del Marocco.
Del Basso De Caro:"Bisogna attrezzarsi per essere competitivi"