Il colosso di Mountain View per il secondo anno consecutivo al top della classifica di Great Place to Work, la società americana che ogni dodici mesi analizza centinaia di aziende internazionali e identifica i 25 ambienti di lavoro più 'a portata' di dipendente.
E' Google il migliore posto al mondo in cui lavorare. Lo conferma per il secondo anno consecutivo la classifica di Great Place to Work, multinazionale americana specializzata nell'analisi degli ambienti di lavoro, presentata a San Francisco.
L'analisi condotta su aziende di oltre 40 paesi da Great Place to Work ha evidenziato che i collaboratori sperimentano livelli di sempre maggiori fiducia, condivisione e orgoglio nel loro ambiente di lavoro. Google dunque per il secondo anno si conferma al primo posto seguita da SAS Institute e NetApp sul podio ancora una volta quest'anno. Nella classifica 2014 composta da 25 aziende ci sono anche Microsoft al sesto posto, Marriott al settimo, Cisco al nono, American Express al decimo, Scotiabank all'undicesimo e FedEx al sedicesimo posto.
Tra le best di quest'anno anche Telefonica al quattordicesimo posto, Hyatt al ventunesimo, Mars al ventiduesimo, eBay al ventiquattresimo e Coca-Cola al venticinquesimo.
"Per il terzo anno consecutivo si conferma lo stesso podio e la predominanza delle aziende IT come luoghi di lavoro piacevoli, dinamici e innovativi", ha commentato Alessandro Zollo, amministratore delegato di Great Place to Work Italia.
"Il settore produttivo rimane saldo al secondo posto mentre per il primo anno assistiamo alla completa assenza del settore farmaceutico che in passato era sempre stato presente. Probabilmente le politiche dimagranti di questo settore e la stretta dei Governi sulle spese farmaceutiche hanno avuto impatti importanti sul benessere dei dipendenti del settore", ha concluso Zollo.
La graduatoria di Great Place to Work rappresenta il più ampio studio annuale a livello mondiale sull'eccellenza dell'ambiente di lavoro e identifica le prime 25 migliori multinazionali in termini di cultura dell'ambiente organizzativo.
Tutti gli anni Great Place to Work analizza dati provenienti da questionari compilati da più di cinque milioni di dipendenti e informazioni sulla cultura di 7200 aziende, che rappresentano più di 16 milioni di lavoratori in tutto il mondo.