Sul programma degli F35, "non ci sono particolari tensioni. Noi dobbiamo lavorare, come sta facendo il governo italiano, a far sì che la nostra industria non faccia solo parti di strutture ma anche quelle più pregiate". E' questo l'obiettivo indicato dall'amministratore delegato di Finmeccanica, Mauro Moretti, sul ruolo del nostro Paese nel programma del cacciabombardiere di nuova generazione, ancora grande assente al Salone di Farnborough dove era atteso il suo debutto.
Per Moretti la partecipazione nella realizzazione di parti più pregiate del programma "può aprire parti di sviluppo più importanti in termini di business".