"Non mi piace chiamarlo equo compenso ma compenso minimo garantito, perché da oggi, con questa decisione della Commissione ministeriale, non si potrà più andare sotto i 20 euro per un pezzo di 1600 battute". Lo ha detto a Sky TG24 HD il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'Editoria Luca Lotti nel corso del Premio Ischia, commentando l'accordo sulle retribuzioni dei giornalisti siglato tra editori e sindacato, che ha introdotto il concetto di equo compenso. "È poco - ha proseguito - ma è anche un buon punto di partenza: dati dell'Ordine dei Giornalisti dicono che 1600 battute venivano pagate due, tre, massimo cinque euro. Da oggi non si potrà più pagarle meno di 20 euro".