Roma, 23 mag. (Adnkronos)- “Dovremo trovare una soluzione attraverso una opportuna azione di concertazione che non potrà non coinvolgere il ministero e il governo”. Così il nuovo presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), Roberto Battiston, interviene, riguardo le difficoltà di finanziamento della seconda generazione del programma di osservazione satellitare terrestre Cosmo-SkyMed.
”È necessaria una fase di rilancio dell’Asi, considerando di quanto sia calato il suo bilancio nel corso degli ultimi cinque anni e di quanto, di conseguenza, sia sbilanciato il flusso di risorse in direzione del contributo all’Esa” aggiunge Battiston parlando con ‘Airpress’.
“Senza capacità di investimento sui programmi nazionali è molto difficile identificare e attuare strategie ottimali per il Paese” osserva ancora. “L’investimento di Horizon 2020 nel settore spazio -conferma il presidente dell’Asi- è complessivamente di circa 1,2 miliardi di euro, senza contare il programma Copernicus. Sono in parte soldi italiani che devono tornare all’industria e al sistema della ricerca del nostro Paese”.
“L’Asi -conclude Battiston- sosterrà politiche incentivanti in questa direzione, premiando chi dimostra di essere competitivo in Europa”.