Si allarga l'allarme legato al virus del Nilo Occidentale (West Nile Virus), arbovirus di origine africana che da qualche anno colpisce in Italia, soprattutto nell'area della Pianura Padana. Il virus è stato infatti rilevato in un cavallo nella provincia di Asti, dunque diventano 27 le province tra Nord e Centro colpite. Il Centro nazionale sangue ha disposto la sospensione temporanea per 28 giorni dei donatori di sangue e di emocomponenti che abbiano soggiornato anche solo per una notte in queste province nella stagione estivo-autunnale 2017.
Ecco dunque l'elenco aggiornato delle province interessate: Reggio Emilia, Ravenna, Modena, Venezia, Rovigo, Brescia, Cremona, Bologna, Ferrara, Padova, Verona, Oristano, Mantova, Novara, Pavia, Milano, Piacenza, Lodi, Viterbo, Treviso, Vicenza, Livorno, Grosseto, Vercelli, Medio Campidano, Cuneo e Asti.
Il virus compare in Italia in agosto-settembre, viaggia con gli uccelli e viene trasmesso dalla zanzara culex, la zanzara comune. L'infezione tende a colpire il cavallo e l'uomo e in oltre l'80% è dei casi asintomatica; nel restante 20% i sintomi sono quelli di una sindrome pseudo-influenzale, ma nell'1% l'infezione virale può provocare meningite o meningo-encefalite.