Salgono ancora i casi di morbillo registrati nel nostro Paese. Dall'inizio dell'anno l'ultimo numero del bollettino settimanale (relativo al periodo 19-25 giugno), reso noto oggi, indica 3.232 casi e 2 decessi, il bambino al San Gerardo di Monza e la bimba al Bambino Gesù di Roma. Il bollettino, a cura di ministero della Salute e Istituto superiore della sanità, sottolinea come nello stesso periodo sono stati 246 i casi verificatisi tra gli operatori sanitari. In generale, l'88% dei pazienti era non vaccinato, il 7% vaccinato con una sola dose. E il 35% ha avuto almeno una complicanza (il 40% è stato ricoverato, il 22% è finito in pronto soccorso).
Il Lazio si conferma la regione più colpita, con 1.033 casi, seguita da Piemonte (590), Lombardia (479) e Toscana (334). A quota 0 ci sono solo Sardegna e Valle d'Aosta. La fascia d'età più colpita è quella da 15 a 39 anni, con l'età media dei pazienti pari a 27 anni.