Tre italiani su quattro sono favorevoli all'eutanasia. Dopo la morte di DJ Fabo, Index Research ha sondato l'opinione degli italiani su una legge sul fine vita.
Dai risultati dell'indagine è emerso che il 75,1% degli intervistati è favorevole all'eutanasia, il 14,8% contrario e il 10,1% non sa o non ha voluto rispondere. Lo stesso orientamento è stato registrato sulla possibilità di praticare il suicidio assistito nelle strutture italiane. Per il 68,6% tale pratica dovrebbe essere "consentita nel nostro Paese con la creazione di strutture dedicate" per la somministrazione dei farmaci, per il 19,3% "assolutamente vietata".
Ma qual'è l'identikit di coloro che ritengono un diritto scegliere di porre fine alla propria vita? Per Index Research si tratta di un uomo, giovane, del nord Italia, di sinistra ma anche di destra e dei Cinque Stelle: "Il sì all'eutanasia è una scelta laica e senza colore politico".
"Il dato più interessante è che sono soprattutto i giovani a essere a favorevoli dell'eutanasia - spiega Natascia Turato, direttore di Index Research - La percentuale più alta di coloro che si sono espressi a favore infatti si riscontra nella fascia tra i 18 e i 24 anni, dove si raggiunge l'82%".
In particolare, hanno risposto di essere favorevoli tra gli uomini il 78%, tra i residenti al Nord il 79%. Per quanto riguarda gli orientamenti politici, tra gli elettori del centrosinistra è favorevole i 76%, tra quelli dell'M5S il 79%, nel centrodestra il 75%.