(Adnkronos Salute) - La corruzione in sanità? Un macigno. L'illegalità e la corruzione rappresentano infatti, all'incirca, il 5-6% della spesa sanitaria (5-6 miliardi di euro). E' il quadro che emerge dalle conclusioni della bozza del documento finale dell'indagine conoscitiva sul Ssn, condotta in questi mesi dalle Commissioni riunite Bilancio e Affari sociali della Camera. Numeri che pesano, soprattutto alla luce dei paventati tagli alla sanità.
"Si tratta - si legge nel documento conclusivo dell'indagine - di un fenomeno preoccupante che non solo incide sull'efficienza e sull'equità dei servizi, ma che mina alla radice il rapporto di fiducia tra istituzioni e i cittadini, in un settore essenziale per la vita del Paese quale quello sanitario".
La mancanza di trasparenza, secondo i deputati, "favorisce fenomeni degenerativi d'inefficienza e d'ingiustizia, che minano alla radici gli stessi valori fondanti del Servizio sanitario nazionale".