Contrordine: scegliere bibite 'sugar free' al posto di quelle zuccherate nella speranza di dimagrire sarebbe una mossa inutile. E' quanto emerge da una revisione degli ultimi studi un materia, condotta dai ricercatori dell'Imperial College di Londra e di due università brasiliane, quella di San Paolo e la Federal University of Pelotas, su 'Plos Medicine'. Ebbene, secondo la revisione - che rimbalza sulla stampa britannica - le versioni 'sugar free' non sarebbero migliori di quelle 'classiche' per dimagrire o non ingrassare, e potrebbero essere dannose per l'ambiente.
Queste bevande non contengono zucchero, ma dolcificanti artificiali. Spesso sono presentate come una versione dietetica delle bevande analcoliche, come spiega Christopher Millett dell'Imperial's School of Public Health: "Una percezione comune è che, dal momento che le bibite 'dietetiche' non hanno zucchero, devono essere più sane e aiutare a dimagrire quando usate come sostituto di tutte le versioni con lo zucchero. In ogni caso non abbiamo rilevato solide prove a sostegno di ciò". Insomma, per i ricercatori non è dimostrato che le versioni 'sugar free' siano migliori per prevenire l'obesità o il diabete di tipo 2.
Inoltre, la produzione dei dolcificanti avrebbe conseguenze negative per l'ambiente, concludono gli studiosi, dal momento che occorrono fino a fino a 300 litri d'acqua per ottenere una bottiglia da mezzo litro di soft drink.