Saranno 675 le tonnellate di arance che sabato 30 gennaio invaderanno 2.500 piazze italiane. Oltre 4 milioni di agrumi per combattere i tumori, finanziando la ricerca di più di 5 mila scienziati. Tornano 'Le arance per la salute', l'iniziativa di Airc, l'Associazione italiana per la ricerca sul cancro che da 27 anni caratterizza l'ultimo sabato di gennaio. In piazza a distribuire le arance - acquistabili con una donazione di 9 euro - ci saranno oltre 15 mila volontari, "che voglio ringraziare perché è grazie a loro che Airc può continuare questo tipo di raccolta fondi, indispensabile per la ricerca scientifica", afferma il neo-direttore scientifico dell'associazione Federico Caligaris Cappio, durante la presentazione dell'iniziativa avvenuta oggi a Milano.
"Invito le persone ad andare a comprare le arance camminando o dopo una corsetta", per unire la corretta alimentazione all'esercizio fisico: è il suggerimento di Mario Palmisano, campione di canottaggio e testimonial della campagna Airc. All'atleta è stato diagnosticato nel 2011 l'osteosarcoma, un tumore che colpisce le ossa. "All'inizio mi è caduto il mondo addosso, mi sono chiesto perché proprio a me - racconta - Poi ho deciso di fidarmi dei medici e mi sono dedicato a ciò che andava fatto, come se fosse un mondiale di canottaggio. Ho sempre pensato che quel momento dovesse essere una parentesi, che non poteva essere la fase finale". Oggi Palmisano sta bene e allena le giovani leve di sportivi.
Per il 2016 Airc ha erogato 104 mln di euro, che serviranno per 614 progetti di ricerca e per 91 borse di studio per giovani talenti. "Con le arance della salute puntiamo a raccogliere oltre 2,3 mln di euro per continuare ad alimentare il lavoro dei nostri circa 5 mila ricercatori impegnati quotidianamente nei laboratori di tutta Italia per rendere il cancro sempre più curabile", sottolinea Caligaris Cappio.
Oltre alla reticella con 2,5 kg di arance, sabato sarà anche distribuita la guida 'Muoviamoci contro il cancro', con consigli pratici su movimento e ricette da portare in tavola. "Il futuro sarà un'alimentazione 'sartoriale', confezionata su misura - spiega Antonio Moschetta, ricercatore Airc all'università di Bari - Parlare di calorie non ha senso perché oggi sappiamo che ciascun alimento ha un effetto diverso in base alla persona che lo riceve. Le arance della salute sono importanti perché sono un simbolo e ci ricordano l'importanza della tavola e dell'alimentazione".
La campagna Airc si rivolge anche e soprattutto ai più giovani, perché non è mai troppo presto per prevenire. In 600 scuole di tutta Italia si terrà 'Cancro io ti boccio'. Venerdì 29 gennaio si anticiperà l'iniziativa, con bambini e ragazzi volontari per un giorno a distribuire in prima persona le arance con genitori e insegnanti. Ad accompagnare gli agrumi, ci saranno poster colorati e kit per imparare divertendosi. Oltre al sito dell'Airc, è attivo anche arancedellasalute.it, con consigli degli esperti, ricette e un motore di ricerca per cercare la piazza Airc più vicina.
Per chi vuole mettersi alla prova, quest'anno è stata anche lanciata la sfida 'Hai il coraggio di cambiare?', con l'obiettivo di migliorare il proprio stile di vita per 10 giorni. Per partecipare basterà creare un profilo nell'area dedicata del portale arancedellasalute.it, scegliere il proprio obiettivo e condividerlo con gli amici, che potranno seguire i progressi e supportare chi si cimenta nell'impresa. Si può partecipare fino al 5 febbraio. Due noti Youtubers, gli Hmatt, hanno lanciato la loro personale sfida in un video sul loro canale: in un mese Luca cercherà di perdere 5 kg di peso, mentre Matt si impegnerà per smettere di fumare. I fan potranno seguirli nell'avventura.