La prima a dire un secco "no" a Melania Trump era stata Sophie Theallet, una stilista di origine francese, più volte autrice dei look di Michelle Obama, che qualche settimana fa aveva scritto una lettera aperta per ribadire che non vestirà la nuova first lady, invitando i suoi colleghi a 'sabotare' lo stile di Melania. Un appello che sembra essere stato raccolto da Tom Ford, uno dei creativi più talentuosi e iconici d'America, che ha rivelato di non avere intenzione di vestire la moglie di Donald Trump con le sue creazioni.
Intervistato da 'The View' in occasione della sua ultima pellicola 'Nocturnal Animals', lo stilista, che vanta un passato nelle fila di Gucci e Yves Saint Laurent, ha fatto sapere di essersi già rifiutato di lavorare con l'ex modella slovena in passato. "Qualche anno fa mi è stato chiesto di vestirla - ha affermato Ford - Ma ho declinato l'offerta".
Per spiegare la sua decisione, tuttavia, lo stilista cinquantacinquenne ha sottolineato come Melania non rientri nei suoi "ideali", sostenendo inoltre che durante la sua permanenza alla Casa Bianca, i vestiti con etichetta 'Tom Ford' sarebbero "troppo cari" per una first lady. Del resto, gli abiti della moglie del presidente degli Stati Uniti, devono potersi "riferire a tutti". E lo stesso, ha aggiunto, avrebbe fatto in caso di vittoria di Hillary Clinton.
Frasi che secondo la stampa d'Oltremanica suonano però un po' contraddittorie. Il 'Daily Mail' ricorda quando nel 2011, in occasione di una cena con la famiglia reale a Buckingham Palace, Ford confezionò per Michelle Obama un abito su misura color avorio al quale abbinò un paio di guanti per completare il look. Il prezzo di quell'abito, essendo un pezzo unico, non fu mai rivelato, ma i guanti firmati Tom Ford hanno un prezzo base che oscilla attorno ai 5mila dollari.
'Michelle l'ho vestita solo una volta quando è andata a Buckingham Palace per cenare con la regina - ha detto Ford, commentando alcuni degli abiti più cari indossati dall'attuale first lady - Sono stato onorato di vestirla". Quando gli è stato chiesto però, se ritiene che Melania debba rinunciare ad abiti costosi una volta che suo marito siederà nello Studio Ovale, Ford si è limitato a dire: "Lascio che sia Melania a rispondere".