Forte presenza russa alla terza edizione della Montecarlo Fashion Week che si è appena conclusa nel Principato di Monaco, organizzata dalla Chambre Monegasque de la Mode. La kermesse è stata del resto occasione per celebrare il '2015 Anée Russie Monaco' insieme a Società Italia, che ha coinvolto i partecipanti alle precedenti edizioni del Festival della Moda Russa, organizzato dalla realtà leader nella distribuzione di grandi griffe in Russia e nel contesto Euroasiatico (tanti i designer anche da Armenia, Uzbekistan, Kazakistan).
Undici gli stilisti che hanno sfilato con le collezioni dedicate alla prossima primavera estate: dalla Russia sono arrivati Sergey Efremov, Bella Potemkina, il duo Kirill Ovchinnikov e Razgulyaev Blagonravova, Masha Tsigal, Anastasia Komarova, designer di Forms Studio, Iya Yots e Mila Yurakova. Dal Kazakistan Ainur Turisbek, dall’Uzbekistan Zulfiya Sulton e Lali. Dall’Armenia Naira Khachatryan.
Masha Tsigal ha presentato una linea di segmento 'contemporary' dalle fantasie etniche; Sergey Efremov, un prêt-à-porter curatissimo nei dettagli e applauditissimo dal pubblico in sala; Naira Khachatryan ha portato i suoi capi in maglia con lavorazioni di avanguardia, difficilissime da riprodurre che dimostrano la sua grande maestria dalla progettazione del filato sino alle tecniche di 'decorazione' della maglia.
E ancora, Bella Potemkina, con la sua collezione dalla sensualità teatrale che ha stregato le celeb di tutto il mondo come Paris Hilton e Mila Yurakova che ha omaggiato la ricerca tecnologica che sta conducendo nel campo aerospaziale da tradurre in capi moda portando in passerella un esclusivo costume-thermos più caldo al mondo che permette al corpo umano di star bene anche con le temperature più rigide con tanto di modelli vestiti da astronauti a chiusura dello show.
Ainur Turisbek ha fatto sfilare la boxe in chiave couture con capi in pelle dalle silhouette esaltate da taglie e trafori. Zulfiya Sulton e Lali sono vere artiste dell’haute couture con una serie di abiti da sera up-date ma in tessuti tratti dalla tradizione antica. Un contrasto armoniosamente forte. Le modelle con il capo ornato dai diademi di Lali hanno veramente impressionato la platea che non smetteva più di applaudire.
Nella presentazione in showroom Kirill Ovchinnikov ha raccolto consensi dal gotha monegasco con pezzi in edizione limitata, dove i motivi figurativi si ispirano a immagini bibliche e mitologiche. Accanto ai foulard decorati ad acquerello, la capsule creata in collaborazione con Ludmila Razgulyaeva-Blagonravova che si distingue per decori e immagini che riprendono le opere di grandi artisti russi e europei, Anastasia Komarova, designer di Forms Studio ha allestito i suoi accessori ideati da visioni architettoniche ma sviluppate attraverso le proporzione della pelle, perché lei stessa è un architetto con la passione per la moda, Iya Yots già molto amato dall’alta borghesia russa per la continua ricerca stilistica attraverso il colore, spiccava fra i diversi corner con la sua collezione vivacissima.