Le parole sono quelle tipicamente maschili, ma il linguaggio, la frase definitiva è assolutamente femminile. Fuori di metafora Ermanno Scervino per l'autunno inverno 2015 - 2016 sceglie il rigore ed i motivi dei tessuti maschili, tra tutti la reinterpretazione del pied-de-poule che diventa macro - come sui mini dress d’ispirazione bon ton - per esprimere una nuova sensualità. (Fotogallery)
Le parole sono quelle tipicamente maschili, ma il linguaggio, la frase definitiva è assolutamente femminile. Fuori di metafora Ermanno Scervino per l'autunno inverno 2015 - 2016 sceglie il rigore ed i motivi dei tessuti maschili, tra tutti la reinterpretazione del pied-de-poule che diventa macro - come sui mini dress d’ispirazione bon ton - per esprimere una nuova sensualità. "Mi piace giocare con l’identità di genere, senza metterla in discussione" dichiara lo stilista, evidenziando che la sua donna "è sempre femminile anche quando indossa un cappotto over di taglio maschile. Può essere perfetto per esaltarne la seduttività”. (Fotogallery)
Elogio al capo cult degli esordi: il piumino couture é protagonista su ampie gonne e giacche avvitate. Le creazioni di maglieria hanno motivi geometrici irregolari, intarsi, stampe multicolor quasi folk e accenti di pelliccia. La donna Ermanno Scervino indossa crop-top corazza in cristalli ricamati, portati su gonne di mongolia, selvagge e glamour.
La sua uniforme è il cappotto d’ispirazione army, le luci delle metropoli in cui vive diventano broches, choker, spille, gioielli e ricami che illuminano abiti bustier e outerwear. Nel daywear è protagonista il royal blue, la nuova nuance che lo stilista commenta: “Guardo la natura e vedo il blu ovunque, un colore intenso e avvolgente”. Gonne con tasche e pieghe plissé, creazioni démi-couture, sono declinate nei materiali della collezione. Nuvole d’organza e pizzo per i preziosi abiti da sera.