Il pc si blocca e sullo schermo compare il messaggio che chiede il riscatto: ecco, il computer è infettato da un ransomware. WannaCry, che sta seminando il panico a livello mondiale con decine di migliaia di computer infettati, appartiene alla 'famiglia' dei virus che paralizzano la macchina infettata: il dispositivo viene bloccato da una password nota solo al responsabile dell'azione. L'hacker, quindi, chiede un riscatto per fornire il codice che permette all'utente di riprendere possesso del computer e di accedere nuovamente ai propri file. Nel caso di WannaCry, come dimostrano gli screenshot pubblicati sui social, il riscatto viene chiesto in bitcoin. Non è detto, però, che il pagamento consenta poi di risolvere il problema e non c'è nessuna garanzia sul successo della 'trattativa'. Per evitare il contagio, da mesi Microsoft ha predisposto la correzione, vale a dire la patch MS17-010.