Una 'semplice' intuizione 17 anni fa e oggi le ricerche sul web sono tutta un'altra cosa. Nel 1998 due studenti universitari americani, Larry Page e Sergey Brin, pensarono di applicare un modello matematico alla relazione tra siti web per ottenere risultati più precisi dalle ricerche. Il sistema funzionò e il 28 settembre i due fondarono la loro azienda, Google, per iniziare a lavorare sul progetto. Da quel giorno, la storia del colosso di Mountain View è un incredibile crescendo: dà lavoro a oltre 53.000 persone, è il motore di ricerca più utilizzato al mondo e ha servizi per ogni cosa, dalle mappe di Maps e Earth a sistemi di analisi sul web, dall'hardware per le imprese al social network e al browser per internet, Chrome.
Tornando indietro nella sua storia, è gennaio del 2004 quando, dopo aver detto no alla proposta di acquisizione da parte di Microsoft, l'offerta pubblica iniziale per la quotazione in Borsa parte con il botto: 2 miliardi di dollari, che diventano quasi il doppio dieci mesi dopo e raggiungendo nel 2007 i 700 dollari ad azione. Nel 2013 il record: oltre 1000 dollari a titolo, che oggi si attestano a circa 600 dollari, con una capitalizzazione azionaria superiore ai 430 miliardi di dollari con oltre 100 uffici in 54 Paesi nel mondo.
Quotazione a parte, Google nel 2006 ha acquisito il portale di videosharing YouTube per circa 1,65 miliardi di dollari. Nel 2011 ha comprato Motorola Mobility per 12,5 miliardi di dollari per poi rivenderla nel 2014 a Lenovo, pur mantenendo alcuni brevetti. Nell'agosto scorso viene costituita Alphabet Inc, holding guidata da Larry Page, fino a quel momento ad di Google. Nella nuova società confluiranno tutte le aziende del gruppo, compresa la stessa Google che sarà affidata, da quel momento, a Sundar Pichai.