Paolo Barilla è stato confermato alla presidenza di Aidepi, l’Associazione dell’Industria del Dolce e della Pasta Italiane. A eleggerlo oggi sono stati gli industriali del settore riuniti alla sesta assemblea. "Il settore alimentare è strategico per l’Italia e deve essere visto sia come attrattivo per i grandi gruppi stranieri, sia come trampolino di lancio per le imprese italiane che mirano a crescere, anche all’estero" ha detto Barilla nel commentare la sua elezione.
In un quadro economico del settore ancora molto difficile, cominciano a profilarsi le premesse per irrobustire la crescita, ma senza raggiungere lo slancio necessario. Malgrado la congiuntura poco favorevole, tuttavia, sono state buone le performance produttive dei settori Aidepi, i cui fatturati si presentano con segno positivo confermando il virtuoso andamento del comparto nell’ultimo decennio.
I livelli produttivi del settore dolciario ne hanno infatti rivelato una rinnovata vitalità, evidenziata sia dalla produzione complessiva in volume sia dal fatturato generato. Nel 2015 l’industria dolciaria italiana ha immesso sul mercato oltre 2.008.600 tonnellate di prodotti (+0,2%) per un valore di 13.880 milioni di euro, in crescita del +2,6% sull’anno precedente e a completamento di un andamento produttivo confermatosi virtuoso nel corso dell’ultimo decennio.
Per quanto riguarda la pasta anche nel 2015 l’industria italiana ha preservato la propria tradizionale posizione di leadership rispetto ai principali parametri quali capacità produttiva, produzione, consumo nazionale, consumo pro-capite ed export.
Con oltre 3.246.490 tonnellate di pasta prodotte rispetto alle 3.421.764 del 2014, il 2015 si è caratterizzato, tuttavia, per una erosione dei volumi produttivi (-5,1%), che non ha intaccato, ed ha anzi evidenziato, un interessante fenomeno di crescita del valore prodotto, che dalla soglia dei 4,6 miliardi di euro dell’anno precedente, è giunto a quota 4.747 milioni di euro (+ 3%).
Malgrado la congiuntura, e anzi, a conferma dell’impegno profuso in favore di un continuo sviluppo sui mercati internazionali, hanno mostrato ottimi livelli i fatturati export di dolce e pasta italiani. L’Aidepi, primo polo associativo dell’industria alimentare italiana, rappresenta un fatturato di oltre 18,6 miliardi di euro (14% del totale alimentare); 5,8 miliardi di euro, pari ad oltre il 20% del totale, sanciscono la leadership dell’export nazionale alimentare; 130 le società presenti in Aidepi, con una rappresentatività di oltre l’80% dei mercati di riferimento. In ambito europeo l'’Italia, in ambito europeo è leader nella produzione di prodotti da forno e quinta per produzione di prodotti dolciari.