In campo per l'equo compenso. Alla manifestazione di oggi non hanno fatto mancare il loro apporto le casse previdenziali privatizzate dei professionisti.
Per Giuseppe Santoro, presidente di Inarcassa, "per le professioni siamo tornati al passato con la formula del baratto e corrispettivi evanescenti". E Santoro ha lanciato un messaggio alla politica "il nostro voto non vale un euro, e chi lo vorrà dovrà meritarselo alle prossime elezioni".
Secondo Alessandro Visparelli, presidente dell'Enpacl, l'ente di previdenza dei consulenti del lavoro, "accettiamo le regole del libero mercato, ma è importante capirne i confini; altrimenti tutto ciò ci porterà a un livello non più sostenibile". E Tiziana Stallone, presidente dell'Epab, la Cassa dei biologi, ha aggiunto: "Si deve dire basta a quella lotta di 'cannibalizzazione' tra colleghi con lotta al ribasso".