"Sono molto contenta di essere qui per parlare di quanto siamo riusciti ad approvare questa notte sull'equo compenso. Il testo che ha avuto il via libera è quello scritto dal ministero della Giustizia, riprendendo molto del lavoro fatto dalle commissioni Lavoro del Parlamento. Sappiamo che il testo contiene delle criticità, ma l'importante è che siamo riusciti ad affermare il principio dell'equo compenso, ed è quello che volevamo fare". Così Federica Chiavaroli, sottosegretario alla Giustizia con delega alle professioni, è intervenuta oggi alla conferenza stampa di Cup e Rpt alla Camera sull'equo compenso.
Un risultato importante, secondo Chiavaroli, "raggiunto grazie al fatto che si è remato tutti nella stessa direzione, senza divisioni".
"Ci sono altre che si potrebbero fare sul versante delle professioni fino a fine legislatura: mi auguro -conclude- che si possano fare, ma quel che è certo è che in 5 anni e con tre governi verso i professionisti c'è stata un'attenzione che è stata coronata da questo provvedimento sull'equo compenso".