Prende il via, a fine marzo, un corso di formazione itinerante sul 'personal branding'. L’iniziativa, promossa da FederTerziario - Cfc e FondItalia, si svolgerà in collaborazione con alcuni dei principali Ordini professionali e toccherà 15 province italiane. Il tour di seminari, infatti, avrà di volta in volta il patrocinio dell’Ordine dei consulenti del lavoro e dell’Ordine dei commercialisti provinciali e partirà martedì 28 marzo da Lecce; seguirà la tappa di Salerno il 7 aprile e, successivamente, sarà la volta di Cuneo, Treviso, Macerata, Foggia, Ascoli Piceno.
“Il professionista da un punto di vista economico ‘acquista’ e ‘vende’ conoscenza e cultura aziendale - ha dichiarato Francesco Franco, presidente FondItalia - e, pertanto, svolge un ruolo critico per lo sviluppo del tessuto socio-economico del nostro Paese. Consulenti del lavoro e professionisti in generale rappresentano un amplificatore in grado di far crescere il Paese in un contesto di formazione continua, o Life Long Learning, come viene chiamato in Europa il programma di formazione continua per i lavoratori”.
“Come Fondo interprofessionale - ha aggiunto Egidio Sangue, vicepresidente di FondItalia - crediamo che lo sviluppo del Paese passi attraverso la formazione anche dei professionisti che, nell’ambito della loro professione, si interfacciano più frequentemente con imprese e imprenditori. Rafforzare la loro capacità di promuovere se stessi e le opportunità a servizio delle imprese, anche per quanto riguarda la formazione continua, significa far pervenire agli imprenditori le informazioni fondamentali per la loro crescita produttiva e di immagine”.
Dello stesso parere anche Luca Iovine, imprenditore e conduttore di una rubrica di economia su Radio Kiss Kiss, che terrà il corso: “Il professionista non sempre è in grado di far apprezzare le proprie competenze e il valore del proprio apporto al cliente. Si tratta di un problema atavico, in passato meno significativo grazie anche allo scudo di cui godevano le professioni 'protette'".
“Oggi globalizzazione e liberalizzazione - ha affermato Alessandro Franco, direttore di FederTerziario - Cfc - hanno aperto la concorrenza anche tra i professionisti: aumentare la sensibilità verso il marketing degli imprenditori e della comunità può rappresentare un valido strumento per consentire anche al brand del Paese di fare un salto in avanti".
"Stiamo investendo sull’Italia perché vogliamo aiutarla a farsi più bella e più competitiva nei mercati internazionali. Amiamo il nostro Paese e siamo convinti che anche iniziative come questa possano incrementare il senso di appartenenza degli italiani e contribuire a trasformare il nostro potenziale in crescita economica e benessere", ha concluso.